Unitelematica SUPDI e VOLTA 

in Svizzera  

Il tutto a norma di legge


Da questi atenei svizzeri escono ogni anno migliaia di laureati e ottengono diplomi praticamente in ogni materia: dalla giurisprudenza alla medicina, dalle scienze politiche all'economia, dall'astronomia alla fisioterapia. Il tutto a norma di legge.

Regole precise per chiamarsi "università"…

In Svizzera ognuno può mettere in piedi un istituto di formazione e conferire qualsiasi tipo di diploma. Esiste però qualche paletto. Solo chi è ufficialmente accreditato – ovvero ha ottenuto una sorta di marchio di qualità da parte della Confederazione – può denominarsi università, scuola universitaria professionale o alta scuola pedagogica.

… ma non per "ateneo", "campus" o "accademia"

Ma, se invece di richiedere un accreditamento facoltativo difficile da ottenere, si cambia il proprio nome in ateneo, accademia, o campus, tutti termini non protetti a livello federale ci si mette in regola. Per quanto riguarda i titoli conferiti invece, nessuna regola: chiunque può in sostanza emettere titoli che si chiamino laurea, bachelor, master o dottorato.

"Validare l'esperienza"

Ma come funzionano questi atenei? Sfruttano una procedura nata in Francia chiamata VAE, "validation des acquis d'expérience" (tradotto: validazione dell'esperienza acquisita), che permette di tramutare l'esperienza professionale in crediti formativi.

Se una determinata competenza è stata acquisita lavorando e non studiando sui libri, poco importa: allo studente potranno comunque essere abbonati corsi ed esami che riguardano quella materia.

Differenze tra Svizzera e Italia

Il problema è che, a differenza dell'Italia che alla VAE ha posto limiti stringenti, in Svizzera non esistono norme in materia, ogni istituto può insomma fare quello che gli pare. Applicano la VAE in maniera estremamente aperta e  i corsi e gli esami richiesti agli studenti  possono essere catalogati nella categoria delle opportunità . La VAE in Svizzera, consente in sostanza di abbreviare e facilitare, e di molto, i percorsi di studio.

Un diploma dal valore specifico

Ma che valore hanno questi diplomi? Non essendo questi istituti accreditati in Svizzera  hanno un valore specifico.

Per la prosecuzione degli studi in altri atenei l'eventuale riconoscimento non è automatico.

Possono essere spesi a titolo privato e solo per professioni non regolamentate (come economia, scienze politiche o marketing).

 

 

Presa di posizione dell'avvocato Massimo Silvestri, amministratore unico della società  che gestisce gli atenei Supdi e Volta

"L'attività degli atenei Supdi e Volta è perfettamente legittima e tutelata dagli articoli 20 e 27 della Costituzione federale Svizzera, che sanciscono la libertà di insegnamento e la libertà di attività economica.

Tale attività non necessita di alcun tipo di autorizzazione e/o di accreditamento.

Gli atenei, contrariamente a tutti gli altri, operano in Svizzera dove hanno sede, dipendenti, e attività reale

Il riconoscimento all'estero dei titoli conferiti soggiace alle norme dei singoli paesi dove si intende riconoscerli e, come per tutti i titoli, non è automatico.

Tutti i nostri studenti sono adeguatamente informati di ciò. 

Per quanto riguarda la valutazione VAE la legge prevede che ogni istituto la regoli come crede.